Siete pronti alla notte delle streghe? Noi siamo pronte per la challenge speciale!
C’è una sola regola: scrivere una storia horror o a tema halloween basata su un tema prefissato.
Le challenge speciali non prevedono l’inserimento del banner, ma solo un avviso che la storia partecipi alla nostra iniziativa con un link che rimandi a questo articolo.
C’è un problema che, chi inizia a pubblicare su internet, spesso non sa come risolvere: su molti siti o social è possibile inserire un solo link nella biografia. Tuttavia, in tanti gestiamo più social, più siti, più account… Quale scegliere? Qual è il migliore? La risposta è: nessuno. Se li teniamo aperti, sono tutti importanti, ma per le piattaforme è più utile che i visitatori restino, non che saltino su un altro sito.
Scrittrice francese, Annie Ernaux nasce nel 1940 come Annie Duchesne a Lillebone, in Normandia. In seguito si laurea in Lettere Moderne all’Università di Rouen. Inizialmente scrive articoli a sfondo politico e femminista sul giornale Le Monde, per poi dedicarsi ai romanizi, in cui è possibile riscontrare una forte impronta autobiografica.
Con un po’ di ritardo, abbiamo avuto una piccola idea per Natale ispirata al “regalo a sorpresa”. L’iniziativa è aperta a tutti, non solo ai veri e propri iscritti al blog.
Per chi vuole, funzionerà così:
Scrivete un pensierino. Può essere una storia, una poesia, un racconto o anche un disegnino… qualunque cosa, ma deve essere rispettosa dello spirito natalizio e originale. Non copiate da internet, sappiate che controlleremo.
Inviatelo a questa mail: ilraynorhall@gmail.com Usate una mail che guardate (ora scoprirete perché)
Il 25 di dicembre, mischieremo i pensierini e li invieremo a caso alle mail che hanno partecipato.
I pensierini vanno inviati a noi per diverse ragioni:
Cercheremo di fare una banalissima correzione bozze.
I pensierini devono rispettare lo spirito natalizio. Non vogliamo che vengano inviati scritti che potrebbero offendere. Per favore, non fatemi spiegare che cosa si intenda per spirito natalizio.
In questo modo non saprete chi ha inviato cosa. Se volete, potrete pubblicare sul gruppo Facebook e l’autore potrà palesarsi!
È con vero piacere per me presentarvi l’intervista che ho fatto a due persone, fondatrici del “Circolo di Scrittura Creativa – Raynor’s Hall”, un posto speciale rivolto ad artisti e scrittori emergenti o semplici amanti della letteratura e scrittura.
Il circolo offre la possibilità di presentare le proprie storie, di confrontarsi e di partecipare, se lo si desidera, a contest e iniziative. Ad esempio il venerdì è “la giornata dell’autore”, uno spazio che chiunque può prenotare. In questo modo può ottenere maggior visibilità, avere la possibilità di postare ciò che desidera e rispondere a domande che consentiranno ai lettori di conoscerlo meglio.
Senza alcun dubbio lo raccomando e aggiungo che dopo l’intervista, troverete i link al riguardo. Apprezzo davvero molto quello che fanno e le ringrazio di aver accettato!
Che ne dite di presentarvi?
Belial: Mi chiamo Alessia e frequento la magistrale di Turismo in Bicocca. Sono laureata in…
In cosa consiste? Nel condividere qualcosa del nostro “Dietro le quinte …”, ovvero, elencare fino a 5 cose, fatte quando pensiamo di trovarci soli con noi stessi.
Regole:
– Menzionare chi ha creato il tag (Carla de “La dimora del pensiero”.) – Utilizzare l’immagine o crearne una propria – Rispondere alla domanda – Nominare massimo 10 amici – Avvisarli
Eccoci qua a rispondere… abbiamo deciso che le risponderemo a questo tag assieme, quindi la domanda “Cosa fai quando sei da solo” diventa “Cosa facciamo quando siamo in chat”
1) Cantare le canzoni
Ogni tanto partiamo in quarta… con la solita canzone, una strofa per uno.
È il conte!!!!
2) Sparlare di quel che succede nelle nostre vite private
Sì, a volte siamo delle vecchie zabette.
3) Criticare
Questo è il nostro hobby preferito credo, esce tutta la cattiveria in noi spesso.
4) Screen, screeen e… SCREEEN!
Compra vendita e scambio illegale di screen. Di qualunque genere. Per ora io ce l’ho con Stra Treck – la serie originale.
5) Prendere in giro i nostri personaggi
Quanto ci odieranno… io i miei non vorrei incontrarli dal vivo. A questo va aggiunto che ci diamo consigli a vicenda. Abbiamo un dubbio? Chiediamo all’altra.
EXTRA: Kekulè, uomo onnipresente a cui dovremmo dedicare un libro. Ok, questa la spiego almeno in parte. Kekulè è “il soldato più fortunato di tutto il fortino” in Fable 3. Alice, però, non ha colto quando l’ho nominato (se non avete capito, leggete ad alta voce). Risultato? Pensava fosse un chimico. Le risate che ci siamo fatte quella volta sono state fenomenali, ho ancora gli screen (dicevano su…) e da quel giorno Kekulè è nei nostri cuori.