
BUONSALVE, PERSONE!
Non so se mi sono presa troppo avanti con la giornata dell’autore, ad ogni modo ci tenevo a farmi sentire il prima possibile =w=
Da dove cominciare? Sono TheDoctor1002 (nome che deriva dal mio infinito amore per Doctor Who <3) e con lo stesso nick, fino a qualche mese fa, potevate incrociarmi su League of Legends (se avevate molta sfiga e un MMR da far paura ai peggiori bronzi di Caracas).
Ho una passione sfrenata per gli OC, tant’è che ne sforno come se piovessero ogni volta che inizio una serie nuova, ma avrete modo di constatarlo da voi, se avrete voglia di leggere qualcosa di mio.
I miei grandi grandi amori sono:
- Il disegno, sia digitale che tradizionale (ho anche un account su Deviantart, semmai mi sarà concesso di spammare anche quello =w=)
- La SCIENZA in tutti i suoi aspetti, anche se penso avrei difficoltà a relazionarmi con cose vive
- I fumetti, principalmente quelli della terra del Sol Levante (tra i quali sottolineo One Piece, Kill la Kill e Gurren Lagann). Per quanto riguarda i filoni americani mi limito al movieverse perchè *no tiengo dineeroo* e non saprei da dove iniziare, anche se una collezione di Deadpool m’attizza non poco come idea
- Gli anime, manco a dirlo
- Adventure Time, che ci tengo a sottolineare in modo particolare. Soprattutto, penso venderei l’anima in cambio di almeno un paio di episodi che spieghino BENE la Guerra dei Funghi e tutto quel prequel meraviglioso a cui accennano e basta
- Sherlock e Doctor Who, perché sono le uniche serie che io sia riuscita a seguire con una certa continuità (VI PREGO, LA QUARTA STAGIONE. HO ASPETTATO ABBASTANZA! PER DODICI ANNI…AD AZKABAN!”)
- Il Signore degli Anelli perché sì.
- Tante altre cose che non mi ricordo ma di cui vi parlerò se mi verranno in mente e se vi interesseranno
- Il gelato perché ci sta sempre
Scrivo quasi sempre nei fandom e ultimamente quasi solo OneShot perché non sono in grado di tenere una long e me ne rendo perfettamente conto. Ho tre storie a capitoli che aggiorno da secoli, ma verrà un giorno in cui riprenderò tutto in mano, vedrò di continuarle e vi condurrò alla Terra Promess- no, okay, mi sto allargando troppo.
Pubblico principalmente su EFP, ma ho anche un account su Wattpad e, quando ho un po’ di tempo, traduco quello che scrivo e lo carico su Deviantart.
Mi piacciono molto le storie d’amore, a patto che non siano fine a loro stesse: più elaborato è l’universo che hanno intorno, meglio è.
Per ora, mi accontento di lasciarvi questo wall of text qui e anche un Deadpool per farmi perdonare del suddetto =w=
tl,dr: Ciaone, son TheDoctor, mi piacciono cose e a volte scrivo anche ❤
Partiamo con lo spam, vi va?

Ci terrei ad iniziare con una delle storie di cui vado più fiera, nonostante sia al momento ferma.
Si tratta di ‘Birth- How the Danger Days started‘, ed è nel fandom dei My Chemical Romance.
La storia racconta principalmente di Killjoy, il mio OC, e Gerard Way/Party Poison, ovvero il frontman della band.
La storia è basata sul concept di un album che amo profondamente, ovvero Danger Days (da cui il nome della storia) e, come si può dedurre dal titolo, è una sorta di prequel a quest’ultimo.
L’ambientazione è un futuro distopico in cui le arti sono state bandite per fare posto ad una società efficiente e uniformata. In questo mondo, i Killjoys (ovvero i My Chemical Romance) combattono con la loro musica e con ogni forma d’arte contro la tirannia della Better Living Industries.
Prima di tutto questo, prima che Gerard e gli altri diventassero i “guastafeste”, di Killjoy ce n’era una sola.
Schiva, misteriosa e con una dedizione rara, aveva messo il suo senso pratico al servizio della rivoluzione, convinta che il canto delle chitarre dovesse essere accompagnato a quello delle armi per portare un cambiamento vero.
Insieme a lei, Frank, Ray e Mikey combattono per un futuro migliore ed è in questa crociata che Gerard viene catapultato da uno scherzo del destino.
Piccolo estratto dal capitolo 2:
"Dici che sela caverà?" Commenta una voce sconosciuta con tono perplesso "Possibile, anche se francamente mi sembra ben avviato lungo la «highway to hell»" Ecco una seconda voce: una donna giovane, probabilmente. Sembra accigliata, distratta, frettolosa di tornare ad altre faccende. "Insomma, hai visto quanto sangue c'era?! Ci vorranno secoli per pulirlo!" "Potresti, per una volta in vita tua, rivedere le tue priorità? Sarà solo svenuto: dagli un'occhiata, perdio, sei tu il mezzo medico!" Sfioro il terreno: è la stessa terra arida e bollente che vedevo dietro il parabrezza. Ora percepisco anche l'aria sul mio viso: è fredda, dev'essere appena calata la notte. Vorrei aprire gli occhi, vedere il cielo, ma le palpebre sono terribilmente pesanti. E poi, chi me lo fa fare, di svegliarmi? Non sto bene, così? Certo, sento le costole inclinarsi di più ad ogni respiro, ma se riprendessi conoscenza sembrerebbero coltellate. Forse è che non voglio essere salvato, non saprei. Avverto un tocco leggero appena sotto la mascella: due dita gelide e delicate si appoggiano sulla giugulare, amplificando il ritmo del mio battito cardiaco come se mi trovassi dentro una grancassa. "Hai ragione, c'è battito" commenta lei. Chissà chi sono...cosa potrebbero volere...Denaro? Non ne ho con me. La macchina? Che se la prendano, se riescono a rimetterla in moto. Potrebbero essere le ultime persone a vedermi in vita, spacciatori o santi che siano. Forse potrei....

Avendone più di una, spammerò le storie nell’universo di One Piece in alternanza con tutte le altre =w=
Artemis è l’OC su cui ho lavorato più intensamente (e su cui sto tutt’ora lavorando) e alla quale mi sono affezionata di più in assoluto. Questa OneShot è stata il banco di prova, per vedere come poteva essere visto un personaggio originale all’interno del fandom e, essendo abbastanza soddisfatta dei risultati, mi sono decisa a lavorare anche su un progetto più ampio.
In questa OS ho preso in esame alcuni tratti del passato di Artemis, concentrandoli in un misto di flashback e sogni. E’ lontana dallo spirito “botte e cazzotti ignoranti” dell’opera in cui è ambientata, tuttavia le introspettive sono il mio grande punto debole =w=
Link alla storia: Law is…Dead?!
Estrattino =w=
Mentre provo a berne un altro sorso, è una mano familiare a sottrarre il rum alla mia presa incerta e a sostituire la bottiglia con un bicchiere di acqua.
“Sintomi da attacco di panico. L’alcol non aiuta a ridurre l’adrenalina, finirai per avere solo una sbornia.” diagnostica il Chirurgo della Morte, rivolgendomi una lunga occhiata.
Bevo a piccoli sorsi, senza mai fissarlo, anche se il contatto visivo è palesemente ciò che cerca.
“È già la terza volta da inizio mese.” continua lui, rimproverandomi.
“Sono solo incubi” gli ripeto per la terza volta da inizio mese “Ne ho sempre avuti. Tutti ne hanno.”
/Con chi parli, Artemis? Con lui o con te stessa?/
Passiamo al mondo dei videogiochi con League of Legends!
Fino a qualche tempo fa bazzicavo parecchio da quelle parti, poi mi sono persa una ventina di patch e all’improvviso trovo tank che nemmeno nella seconda guerra mondiale, scherziamo?!
Ad ogni modo, un’altra delle mie amabili creature è la dolce Madness, nata Saelie.
Uno dei lati più affascinanti di uno dei MOBA più conosciuti al mondo è sicuramente la sua Lore, ovvero la trama che lega tra loro i personaggi. Nonostante questa sia stata rimodernata di recente, credo che la mia parte preferita sia rimasta invariata e mi riferisco alle vicende di Piltover, la città del progresso. In particolare, queste comprendono i miei tre champion preferiti: Vi, Caitlyn e Jinx.
E’ sul rapporto con quest’ultima che si basa la mia storia, OCxCanon e, per la prima volta in vita mia, slash. E’ infatti il mio primo esperimento con una coppia non het: non sono riuscita davvero a resistere al fascino della Mina Vagante!
Inoltre, dopo un certo punto, mi sono trovata a gestire un personaggio a personalità multiple, un’ulteriore sfida per me, ma che si sta rivelando piuttosto interessante.
Anche questa è in pausa, in attesa del ritorno della giusta ispirazione…semmai la vedeste, fatemi un cenno =w=
Estratto dal capitolo 5
“Demacia è dimora di ricordi orribili per entrambe.” Riprese subito dopo “Non voglio raccontare nulla di quegli interminabili giorni, sappi solo che non si risparmiò: Jarvan portò al patibolo l’intero governo, uccidendo i funzionari uno ad uno mentre Saelie era costretta a guardare impotente quel genocidio da dietro un teleschermo. Tra quelle persone, c’erano i suoi genitori. Per una qualche perversa congettura, il principe era convinto che, mostrandole che aveva perso tutto, Saelie sarebbe stata sua. Non fu l’unica tortura che le venne inflitta: sia la sua mente che il suo corpo pagarono il prezzo dei suoi rifiuti. Furono proprio queste sevizie a logorare le prigioni mentali, crepandole e permettendomi di filtrare. L’ho salvata, in fin dei conti. Avrei voluto poter agire prima. Quando lei mi permise di prendere il controllo, ci liberai. Aprii la serratura della nostra cella con uno dei trucchetti di Evelynn e sentii l’inebriante richiamo della libertà. Tentarono di fermarmi, la ferirono, ma nessuno di loro sopravvisse. Li uccisi tutti, dal primo all’ultimo. Lasciai vivere solo Jarvan, perchè potesse vedere. Non ne ho neppure il rimpianto.”
Thresh restò in ascolto per tutto il tempo. Talvolta annuiva, altre volte guardava semplicemente il nuovo volto della sua vecchia compagna.
“Poco dopo la nostra fuga, Saelie ricostruì le prigioni” continuò “è piuttosto difficile da gestire, una personalità tanto forte…dopotutto è forse l’unico essere umano in grado di sopportarmi. Mi sono liberata da poco, ma ancora non in via definitiva. Voglio mostrarle che non deve temermi, che posso davvero aiutarla. È per questo che voglio la testa di Jarvan.” concluse Madness. “Mi aiuterai?”
“Non amo la politica” commentò lui, noncurante “ad ogni modo, non posso ignorare il nostro vecchio legame e preferirei dovermi trovare a prendere accordi con te che non con il Principino. Inoltre” soggiunse con una risata “mi manca un po’ di splatter vecchio stile, darei qualunque cosa per vedere il vostro confronto. Tornando a noi e stando a quanto mi riferiscono i miei informatori- i quali, per inciso, non sbagliano mai- Jarvan è entrato da poco a far parte della League of Legends. Immagino tu ne abbia sentito parlare.”
Il disegno, purtroppo, non è mio nè ricordo la fonte
Commenti
AB Io non ho mai giocato a LOL, ma devo dire che la storia mi ha preso molto. Scrivi davvero bene! Complimenti 🙂
TheDoctor1002 Grazie mille ^^ sono felice che ti piaccia^_^
Spero di non essere l’unica ad impazzire per Adventure time!
Tempo fa ci fu un concorso di personaggi in una pagina e provai a partecipare, ma finii per non concludere la storia in tempo, quindi la conservai :’)
Alcuni dei miei personaggi preferiti sono Marceline e la sua controparte Marshall Lee. E’ proprio su un pairing con quest’ultimo che ho basato la mia breve breve storia. Fu la mia prima storia in un fandom :’)
Stavolta niente estratto: è talmente breve che finirei per spoilerare qualcosa e non mi va affatto =w=
«Sei davvero una strana ragazza, sai?»
Link alla canzone dei Bacon Pancakes remixata, perchè questa non è ispirata a canzoni, almeno che io mi ricordi:

Ultimo ma non ultimo, last but not least, il progetto che più mi sta a cuore oggi come oggi:
Faceless è la long su Artemis (della quale vi ho già parlato nel post linkato in basso) ed è ambientata nell’universo di One Piece.
La protagonista è dotata dei poteri di un Frutto del Diavolo (elementi tipici del mondo della saga, che conferiscono abilità diverse a chi li mangia): il frutto Time Time, che le consente di manipolare il tempo a suo piacimento e di avere piccoli “spoiler” su eventi che avverranno in futuro. Secondo in comando nella ciurma di Trafalgar Law, il Chirurgo della Morte, mostra una totale devozione alla ciurma, che vede in lei una sorta di madre. Il suo legame con il capitano ed il suo passato, tuttavia, fanno si che la missione di trovare il tesoro One Piece non sia l’unico obiettivo comune dei due.
E’ una storia un po’ anomala, sia per il tipo di rpporto tra Law e Artemis (che non sono una coppia, signori, sapevatelo pt2) sia perchè, rispetto a ciò che scrivo di solito, è MOLTO collegata all’anime. Molti degli eventi sono ripresi quasi pari pari, proprio per permettere al personaggio di “amalgamarsi” nell’ “universo”. Da quanto ho constatato, grazie anche alle critiche che mi sono giunte, bisogna conoscere almeno gli eventi principali delle varie saghe (dall’Arcipelago Sabaody in poi) per riuscire a starci dietro. Per ora, ci sono solo i primi due capitoli, tuttavia conto di continuarla presto =w=
È l’unica mia storia ad avere un beta, Aven90 =w=
Estratto dal capitolo 2
La figura al suo fianco sembrava priva di sensi, ma non c’era traccia di veleno sulla sua pelle. Nonostante il level five fosse una tundra gelata, l’uomo che Artemis aveva identificato come Mr. Two Von Clay era nudo dalla vita in su. La pelle in molti punti era livida e il freddo ed i lupi avevano aperto diversi tagli. “Aiutatelo, vi supplico” ripetè Luffy con determinazione. Iva-sama sembrava sorpresa, rivolse loro uno sguardo interdetto. “L’altro se la caverà ma, senza il tuo aiuto, Cappello di Paglia non supererà le prossime tre ore. Dipende tutto da te, Iva.” Per un istante, il regino tacque, rivolgendo ad Artemis uno sguardo indagatore, cercando consiglio in quella figura che, con gesti delicati, studiava un modo di trasportare Mugiwara senza ferirlo ulteriormente o restare bruciata dai veleni. “Portateli giù” sentenziò infine “Qualcuno si occupi di Von-boy. Per quanto riguarda l’altro, ci penseremo io e te, Artemis. L’unica possibilità sarebbe quella di un’infusione curativa, ma sono ormoni pericolosi: anche nella possibilità che riuscisse a sopravvivere, perderebbe dieci anni della sua vita e non sappiamo se guarirà del tutto.” Artemis sorrise, sollevando Luffy di peso come se fosse un fuscello. Lui non sembrò nemmeno accorgersene, ma un barlume di lucidità lottava ancora per non abbandonare il suo sguardo. “Non preoccuparti. È una roccia: con il nostro aiuto se la caverà” Solo una cosa sembrò oscurare per un istante il volto di Artemis: una sola parola che Luffy sussurrava tra i denti, quasi un riflesso condizionato. Lei sapeva bene a chi appartenesse quel nome, quella manciata scarsa di lettere. Lo ricollegava alle fiamme, al fuoco e alla lava. Lo ricollegava alla morte, alla perdita e al dolore. “Ace.”
Il mio profilo di Deviantart, dove troverete ulteriori informazioni/spoiler riguardo Artemis
Commenti
Aven90 Felice di betarla ^^ amo One Piece come poche altre cose al mondo e quindi voglio dare il mio contributo per un ottimo lavoro ^_^
TheDoctor1002 Sei sempre fin troppo buono =w=
Tra mezz’ora, la mia giornata volgerà al termine =w=
Vorrei ringraziarvi per la vostra partecipazione, mi ha fatto un sacco di piacere e spero di essere riuscita ad intrattenervi al meglio!
Anche se non sarà questo genere di “goodbye” (almeno si spera), vi lascio con questa splendida canzone di Billy Boyd dedicata alla meravigliosa Terra di Mezzo, dove ho lasciato davvero un pezzo di cuore. ❤
~I bid you all a very fond farewell ~
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